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FINAL FANTASY VII ADVENT CHILDREN A VENEZIA - trascrizione in Italiano!!!

Cronaca dell' Assoluto - 25 minuti di ESTASI (in Italiano)

Aggiunta del senpai Adry sul report di Final Fantasy VII Advent Children a Venezia

Cronaca dell' Assoluto - 25 minuti di ESTASI (in Italiano)
ATTENZIONE: SPOILERS!!! OCCHIO!!!

...Oscurità. Siamo circondati dall' oscurità. Poi il logo Square-Enix appare in bianco sullo schermo nero. Trattengo il respiro per un istante, in attesa dell' assoluto. Dico assoluto, sì, perché è proprio così: ciò che sette anni fa catturò il mio cuore e dischiuse davanti a me un intero universo tutto nuovo, ciò che mi empì di passione per i giochi di ruolo, ciò che mi fece piangere e ridere, soffrire e gioire, ciò che mi diede fortissima emozione al pari di profonda tristezza, ciò che pensavo sarebbe finito con il fugace sguardo di una fioraia a il ruggito di una bestia sacra davanti alle rovine del genere umano, stava ora continuando. Perciò nessun' altra parola poteva bastare per rendere il crogiolo di sentimenti da cui stavo venendo sopraffatto: era assoluto. Assoluta felicità. Assoluta paura. Assoluto coinvolgimento emotivo. Assoluto... tutto.

E continuava narrando nuovamente gli eventi che conoscevo già, tutto ciò che la mia mente aveva passato in rassegna durante quegli anni, tutto ciò su cui ho posato il mio pensiero innumerevoli volte, talvolta per desiderio di una maggiore compresione, talvolta per rimembrare preziosi ricordi ed impedire che scomparissero, talvolta soltanto per una mera, personale soddisfazione nel ricordare quei momenti che si erano scolpiti nella mia anima. Shinra, i Mako Reactors, il Lifestream, il Mako Cannon, la guerra contro Sephiroth e Jenova, la morte della persona più cara, la discesa finale di Meteor: la pura, innocente voce di Marlene ha narrato di nuovo tutto questo. Come se avessimo potuto dimenticare. Come se avessimo potuto perdonare.

" Il Lifestream. Scorre attraverso tutto il Pianeta, ed è l' origine di ogni forma vitale. L' origine di ogni cosa. La Shin-Ra sfruttò il Lifestream per trasformarlo in una fonte energetica, per migliorare le nostre vite.

Ma c' erano persone convinte che, prosciugando il Pianeta dal Lifestream, il Pianeta si sarebbe appassito e sarebbe infine morto. Quelli della Shin-Ra tentarono di azzittire tali voci di protesta di coloro che si opponevano a ciò. E per questo, SOLDIERs furono creati, infondendo le cellule della Calamità dal Cielo che era caduta sul Pianeta molti anni orsono.

E tra loro, il più eccezionale di tutti fu Sephiroth. Tuttavia, presto scoprì la sua vera, maledetta origine. E a causa di ciò, cominciò ad odiare la Shin-Ra... poi arrivò ad odiare tutto quanto... sia la Shin-Ra che coloro che combattevano per il bene del Pianeta.

Sephiroth, inzuppato d' odio, iniziò la sua trama per distruggere tutto... E coloro che stavano lottando per la salvezza del Pianeta lo affrontarono... Tutti rimasero coinvolti in una sanguinosa guerra.

Fu allora che la persona a cui volevamo bene più di tutti perì, e divenne una cosa sola con il Lifestream.

Allora il Pianeta, allo scopo di fermare i suoi nemici, usò il Lifestream e creò WEAPON con esso. Il Lifesteam fuoriuscì e avvolse il Pianeta, ed ogni sentimento venne avvolto allo stesso modo... odio... tristezza... dolore... ambizione...
Pensavo che tutta quella tristezza se ne fosse infine andata.

Ma sembra che il Pianeta sia molto più arrabbiato con noi di quanto credessimo. "


Mi è quasi impossibile descrivere ogni singola scena dopo ciò, talmente alto era il ritmo della proiezione e talmente interconnesse e spaesanti le sequenze delle immagini che il regista è riuscito a mettere assieme. Forse la mia narrazione mancherà di qualcosa, forse qualche scena sarà posposta o scambiata con un' altra, forse qualcosa sarà leggermente incorretto: vi prego, perdonatemi per questo, ma non ci posso fare niente. E se lo aveste visto, anche voi sareste stati spiazzati nel provare a ricordare ogni cosa con la massima precisione.
Per quanto mi ricordo, dopo di ciò vediamo Marlene al capezzale di Denzel pregando ad un qualche dio:

" Ti prego, non portarmelo via! "

La scena si sposta su Tifa. La ragazza è cresciuta, è più matura, e sicuramente molto più triste di prima. Rispondendo al telefono che squilla, dice:

" Servizio di consegne Strife. Cosa c' è? "

Qualcuno le chiede di Cloud. Lei immediatamente lo contatta, dicendo che Reno voleva dargli un lavoro. Ed eccolo lì, Cloud Strife, l' eroe di quell' epoca, il mio eroe, l' altro me stesso, colui così forte da un lato e così implorante aiuto dall' altro, la maschera teatrale che ero io stesso a quel tempo. Sì, ora io sono qui dove è lui, sulla sua nuova motocicletta fiammante in mezzo alle pianure desertiche, ascoltanto il messaggio di Tifa al telefono e bruscamente chiudendo la linea.

Ma poi una scossa attraversa il suo braccio, il mio braccio, e improvvisamente, il peggio è inconfutabilmente chiaro: Geostigma lo ha contagiato.

Poi una battaglia ha luogo in quelle piane desolate, contro due dei tre uomini dai capelli argentati a bordo delle rispettive moto. Loz chiede a Cloud: " Dov' è nostra Madre?", e Yazoo insiste: " Dove l' hai nascosta, Fratello??? "

Poi Cloud guida la moto finché non lo ritroviamo in una stanza, vicono all' Healing Lodge o forse proprio nell' Healing Lodge stesso. Parla ad una persona sulla sedia a rotelle, il cui volto è parzialmente oscurato dal mantello. Rude e Reno sono con lui, sembrano le sue guardie del corpo. Ma poi stranamente chiede a Cloud di proteggerlo. Sembra in qualche modo legato alla Shinra, e parla di Sephiroth in terza persona. (dovrebbe essere Rufus, almeno in quel momento, infatti gli manca il braccio sinistro con il quale Rufus si era riparato dall' attacco della Diamond Weapon, ricordate? E poi viene chiamato " Signor Presidente " ! Però poi credo che non sarà più lui... penso verrà usato come corpo base per ricreare Sephiroth... ma di questa mia teoria vi parlo nella sezione delle ipotesi... ndDaniele) Tra l' altro, dice anche che:

" Stavamo indagando sull' influsso latente che Sephiroth ha ancora sul Pianeta. Ma sembra che non ci sia più niente di cui preoccuparci. Però, è accaduto qualcosa di strano. La banda che ti ha attaccato, capeggiata da Kadaj, è apparsa dal nulla. Non sono ancora una grave minaccia, ma potrebbero diventare pericolosi. Per quello che ne sappiamo, quelli della banda sembrano stiano cercando la propria " Madre " . Ho bisogno del tuo aiuto, ex-SOLDIER Cloud. Ho sentito dire che vivi con degli orfani ora. Non vorresti vederli sorridere di nuovo? Il nostro scopo ultimo è di ricostruire il mondo, Cloud.

Cloud rifiuta quel lavoro, comunque, dicendo con un tono di voce basso e colmo di rimorso:

" Sono soltanto un corriere ora... Non faccio più quel genere di lavoro. "

La scena cambia di nuovo. Rude e Reno sono a terra in agonia in quella stessa stanza, e l' uomo sulla sedia a rotelle è ora circondato da Kadaj e la sua banda. E sembrano conoscersi molto bene. In effetti, sembrano far parte di una più vasta trama di inganni. Kadaj dice a Rufus:

" Odio quando qualcuno mi mente..."

Allora Rufus replica:

"Ora ti dirò la verità. Pare che sia andata perduta lungo la strada.. "

Kadaj aggiunge:

" Qualcuno ci ha nascosto nostra Madre. Ciò ha interferito con il nostro piano. Geostigma... è tutto grazie ai geni di nostra Madre che stanno scorrendo liberi attraverso il Pianeta. Ma noi non sappiamo dove lei si trovi ora... abbiamo bisogno di lei per la Reunion.

Altrove, una cattedrale vede due ragazze parlare l' una con l' altra. Una è Marlene, che chiede a Tifa:

" È qui che vive Cloud? "

" Pare di sì "
risponde Tifa.

Dopo aver notato alcune bende per terra, Marlene informa Tifa che anche Cloud è infettato. Tifa concorda, dicendo:

" Ha deciso di combattere da solo. No, in realtà... non ha proprio intenzione di combattere, credo. "

Ma la tranquilla gravezza del discorso è presto interrotta da Loz, che irrompe per chiederle:

" Dov' è nostra Madre? "

" Non so di cosa stai parlando. "

" Bè, allora ci divertiremo un po' insieme. "


Notando che Tifa non risponde alla sua domanda, Loz si scaglia contro di lei.

Dopo una furiosa battaglia, Tifa soccombe, e Marlene viene rapita, insieme a tutti gli altri orfani.

Cloud arriva troppo tardi, giusto in tempo per abbracciare la svenuta Tifa che, riprendendosi, rivela:

" L' hanno presa! Li hanno portati via! "

Lui sa che non ha tempo da perdere. Pur con tutte le sue esitazioni, pur con tutte le sue titubanze, corre alla moto per inseguirli... nella Forgotten Capital.

Oscuri paesaggi, alberi che brillano di un bagliore argenteo, si palesano a lui, immergendolo sempre più nel vuoto buio.

Ma poi, non è più lì a guidare la Fenrir, è invece circondato dalla luce. Luce... e fiori. Uno sconfinato prato fiorito, dove si ritrova schiena a schiena con qualcuno. Qualcuno che conosce... qualcuno che lo conosce. Qualcuno che ha sacrificato la propria vita per la salvezza di tutti. Aeris Gainsborough.

Una brevissima immagine di Holy, la White Materia, che sprofonda nell' acqua della Forgotten Capital viene in quel momento mostrata, stavolta da una prospettiva diversa rispetto a quella vista in FFVII.

Lei lo accoglie con queste parole:

" Raggiungere questo posto deve esserti costato uno sforzo non indifferente. Ne sono cosciente. "

Poi, lei dice, con la sua innocente e immacolata intonazione:

" Domanda! Perché sei venuto qui? "

Cloud confessa: " Penso... di voler essere perdonato. Sì, voglio essere perdonato. "

Lei risponde: " Perdonato? Da chi? Lo sai, non ti ho mai accusato di nulla. "

" Ma ti ho lasciata morire... "

" Basta con le tue lamentele... che ne dici se ti dico: "Ti perdono"? Quello che devi davvero fare è imparare a perdonare te stesso. "
Poi aggiunge: " Ma dato che sei qui, mi sa che hai già fatto un passo avanti! "

La sua voce è così solare, così dolce, così confortante nel suo quasi ilare tono. Lo sta rassicurando, eppure... lui ancora non riesce a farsene una ragione. Lui vuole soltanto lasciarsi morire. "

Tifa glielo aveva ricordato in un flashback di poche ore prima:

" Pensi che così la rincontrerai? Pensi che la raggiungerai in questo modo? Morire potrebbe essere una bella cosa, è questo ciò che pensi??? "

" Non c' è cura per questa malattia, lo sai. "

" Ma guarda Denzel! Sta combattendo duramente contro di essa! Non si sta arrendendo! E neanche tu devi arrenderti! Siamo tutti qui pronti a darti il nostro supporto come sempre, se hai bisogno d' aiuto! "

" Ma io non credo di poter aiutare nessuno. Famiglia, amici... nessuno. "


Ma quando Cloud prova a voltarsi, per vedere il volto della fioraia, si ritrova di nuovo nella foresta. A quel punto, Kadaj, Loz e Yazoo gli tendono un' imboscata. Cloud sfodera una delle sue spade e setta la Fenrir in modalità difensiva, ma i nemici si fanno scudo dei bambini. I bambini si allineano davanti a loro, a metà strada tra loro e Cloud, costringendolo ad una brusca frenata e ad una disastrosa caduta.

Li stavano aizzando. Li stavano convincendo che loro avevano la cura per la loro malattia, e che sarebbero andati contro un Pianeta che faceva soffrire i bambini con la Geostigma.

" Sapete, nostra Madre mi ha conferito questo potere, il potere di combattere il Pianeta ed alleviare il dolore della gente. In realtà, tutti quanti lo possiedono senza nemmeno saperlo. Ma il Pianeta sta cercando di fermarci. Sta cercando di impedirci di guarire e di diventare più forti! Ecco perché state male! È per colpa del Pianeta! Ma io sono in grado di curarvi... Perciò, uniamoci insieme e sconfiggiamo questo mondo corrotto! DISTRUGGIAMO INSIEME QUESTO PIANETA MALVAGIO, E POI RIUNIAMOCI CON NOSTRA MADRE!!!"

Cloud è in ginocchio, circondato da una fila di bambini in circolo, nella buia foresta notturna, con la spada a doppia lama di Kadaj puntatagli alla gola.

Kadaj, guardando lo sconfitto Cloud, dice con disprezzo, rivolgendosi ai bambini tutt' intorno a loro:

" Sapete, questa persona qui è in realtà nostro Fratello. Però, sfortunatamente, sembra che sia diventato un traditore. "

Ma un inaspettato salvatore sopraggiunge: un mantello viola si agita nell' aere notturno, e facilmente porta via Cloud allontanandolo dalla minaccia.

Marlene li segue. Vincent e Cloud discutono sui loro differenti punti di vista. Cloud gli chiede cosa sta succedendo, Vincent sembra saperne di più.

" Geostigma è la reazione del corpo umano che sta cercando di espellere alcune tossine... il gene di Sephiroth, le cellule di Jenova, chiamale come vuoi. C' è un qualcosa simile al Lifestream che scorre nei nostri corpi, e sta combattendo contro la malefica sostanza che si è introdotta in noi. Geostigma è il risultato di tutto questo. La Madre che stanno cercando non è altri che la Calamità dal Cielo, la Crisi per il Pianeta... ora nient' altro che la decapitata Jenova. Loro stanno provando a dar luogo ad un' altra Reunion. Con la testa di Jenova, potrebbero creare persino un altro Sephiroth. "

Cloud chiede a Vincent: " È possibile che un peccato ci venga perdonato? Tu ci sei mai riuscito? "

Vincent replica: " Non ci ho mai provato. "

E Cloud, prima di andarsene, conclude: " Se trovo la risposta, te lo farò sapere. "

Nuovamente, Cloud vuole agire per conto suo, e ciò fa arrabbiare Marlene.

" Perché non ci ascolti mai?? " dice la scontenta Marlene a Cloud.

Alla fine, Cloud capisce cosa deve fare, e si prepara per una battaglia ben più grande di quelle che ha mai combattuto prima d' ora.

Poi, una musica irrompe: è " One-winged Angel " . E la tensione comincia a salire.
Kadaj e l' incappucciato si trovano su un palazzo molto alto, guardando in basso lo spettacolo che si para loro dinanzi.

Strane creature attaccano le persone della città, nella piazza dove il monumento a Meteor era stato eretto. Anche i bambini appaiono, ma sembrano... posseduti.

E Kadaj alza il suo braccio sinistro in aria, lanciando un raggio di luce verde che penetra le nuvole e prosegue ancora in alto. E a causa di quel raggio, emergendo dalla nubi, una figura mostruosa compare, evocata da un' altra dimensione: è Bahamut.

Estuans interius ira vehementi...

E ciò equivale ad una delle più grandi minacce mai affrontate dall' uomo. Per difendere la popolazione e fermare il massacro che sta compiendo la creatura, il vecchio gruppo si riunisce nuovamente. Barret spara come un matto dal suo braccio meccanico trasformabile, per proteggere la sua cara Marlene.

" È al sicuro Marlene? Sta bene la piccola Marlene? " chiede a Denzel mentre spara.

Red XIII balza in alto per graffiare Bahamut con i suoi artigli e con i suoi denti.

Yuffie si paracaduta dal cielo e, afferrando il suo shuriken, esclama incredula:

" Chi sta usando le mie Materia?? "

Cid rotea il suo arpione contro le bestie, sfoggiando il suo sprezzante sorriso.

Denzel, vedendo anche Vincent, chiede a Tifa:

" Chi è lui? Chi sono loro? "

" Sono i nostri amici. "

Sors immanis... et inanis...

Kadaj guida la sua moto fin dentro la cattedrale, strigendo una scatola metallica tra le mani. Si ferma proprio in mezzo al campo di fiori, teneramente ma maliziosamente sussurrando:

" Ah, Madre... " Ma poi guarda dentro la scatola, e pare che ci sia qualcosa che non vada, perché comincia a gridare, sempre più forte e sempre più rabbioso:

" Madre... Madre... MADRE!!! UUUAAAAAAAAAAHHHHHH!!! "

Nel frattempo, una furibonda battaglia in moto ha luogo tra Yazoo e Cloud. E poi la scena cambia di nuovo, mostrandoci Reno and Rude che affrontano Yazoo e Loz.

Un brevissimo flashback di Zack sul camion che li avrebbe condotti a Midgar ci viene mostrato, in cui la riechieggiante voce di Zack chiede all' osservatore:

" Quando arriviamo a Midgar, che hai intenzione di fare, Cloud? Siamo... amici... vero? "

Dentro la sua testa, Cloud sente le parole di Tifa, che continuano a ricordargli:

" La forza che abbiamo usato nella battaglia finale di due anni fa... Ti ricordi com' era? Ti ricordi cosa hai provato allora? "

Subito dopo, la dolce e confortante voce di Aeris si fa sentire di nuovo:

" Andiamo... Cloud... "

Poi altre scene che non riesco a ricordare con chiarezza si alternano e si succedono, finché Cloud, con One-Winged Angel che infuria, comincia a volare nel cielo, circondato da un' aura verde-azzurra e con la sua spada puntata in alto, usando un qualche straordinario potere soprannaturale. Si sta dirigendo verso Bahamut. O forse, verso un nemico ancora più letale.

Veni veni venias... Ne me mori facias...

Mentre Cloud ascende, di nuovo sentiamo la voce di Tifa, che dice:

" ...Ora credo che abbia ricordato quelle emozioni... cosa significasse essere forte. "

E poi un' esplosione, qualcosa che si rompe e si sgretola, forse un grattacielo, e Cloud è costretto ad infilare nel muro due delle sue spade, mettendosi in piedi sopra di esse per rimanere in equilibrio, ma cade e tutto prosegue ancora a crollare.

Gloriosa generosa...

Tuttavia, con due spade, una per mano, Cloud inizia a salire di nuovo, andando controcorrente in mezzo alla pioggia di detriti, mentre una voce, terrorizzante ed ineluttabile, dice:

" Io non sarò solo un ricordo. "

La voce della sua nemesi. La voce di colui del quale non era ancora riuscito a sbarazzarsi, dal suo corpo così come dalla sua mente. La voce di Sephiroth, che è tornato e indossa il suo vecchio completo di pelle, brandisce ancora la Masamune, e vola giù verso Cloud che sale, per confrontarsi con lui ancora una volta.

La musica finisce in quell' esatto momento, proprio mentre Cloud e Sephiroth stanno per collidere e scontrarsi, concludendo il suo crescente pathos con:

Sephiroth!!!

E poi i crediti scorrono.

Aggiunta del senpai Adry sul report di Final Fantasy VII Advent Children a Venezia

Penso che Daniele sia stato abbastanza esauriente riguardo la giornata di Sabato, quindi non aggiungerò molto a quanto da lui detto. Per la giornata di Sabato 4 settembre basterà aggiungere che nonostante abbia contattato via telefono almeno 2-3 volte l’ufficio accrediti proprio per essere sicuro di non avere problemi ad entrare, non ho potuto assistere alla proiezione quella sera perché… l’ ufficio accrediti chiudeva alle 18! Assurdo, se pensate che la manifestazione si dilunga fino alle 22!...molta gente ebbe lo stesso mio problema. L’ unica fortuna è stata di reperire un po’ di materiale per la stampa e soprattutto conoscere altri “esclusi” che come me condividevano la passione per il fantastico universo di Final Fantasy VII. L’organizzazione del Festival di Venezia fa SCHIFO!!
Io, per fortuna, la mattina di Domenica 5 Settembre sono riuscito ad entrare. Non descriverò in questa sede la corsa tra le calli veneziane all’ alba per prendere il primo vaporetto del mattino diretto alla Casinò, fatto sta che ce l’ho fatta… e ho VISTO. Daniele ha descritto quasi tutto, io l’ ho aiutato con qualche ricordo in più. L’ unica cosa che è SIGNIFICATIVA e ci tengo a segnalare in questa sede è un particolare che abbiamo avuto per tutti questi anni sotto al naso e che io e tutti gli altri players di FFVII che conosco non avevamo mai notato: gli Occhi. Sentite questa poesia, che non ha niente a che fare col mondo di FFVII:

E quel che tu credevi che fosse, non è più

I tuoi occhi vedono cose nuove

Con occhi ogni volta nuovi

Con occhi ogni volta vivi

E che sanno che tutto ciò di cui hai bisogno

E’ un mondo che ti stia ad ascoltare


Prestate molta attenzione agli Occhi del cast di Advent Children: avete notato qualcosa di strano?? Non è una stupidaggine, è un particolare importante che aiuterà a capire cosa sta succedendo veramente nel mondo di FFVII a distanza di 2 anni dalla Grande Battaglia… per dare la vostra risposta a questo enigma usate il Forum. Vediamo chi è stato attento e chi no… ovviamente Daniele non conta perché glielo ho fatto notare io!

Dopo l’encore screening, sono stato intervistato dalla rivista nipponica Dengeki Play Station Magazine (in edicola in Giappone il 24/9). Accanto a me anche altri appassionati, io mi sono distinto per la Tribute T-Shirt che avevamo creato per l’Evento. Dopo, sono riuscito ad ottenere ancora un po’ di materiale riservato alla stampa (buttato nelle ceste della carta straccia!), tra cui un invito per un “Final Fantasy VII Advent Children Champagne Brunch” alla Terrazza Stella Artois davanti al Casinò!! Sono entrato a questo incontro riservato esclusivamente alla stampa senza nessuna difficoltà, e qui ho potuto prendere dei dossier con materiale cartaceo uguale a quello che avevo già raccolto. In più, ho chiesto un autografo a Nomura proprio sopra uno di questi dossier. Nomura disegna anche i suoi autografi!! Non contento, ho assistito alla conference press durante la quale venivano somministrati dei dossier “upgradati” con un misterioso cd al suo interno. Speravo in un dvd con qualche nuovo trailer… in realtà si trattava di immagini già presenti TUTTE sul nostro sito, con la differenza che le dimensioni si aggirano intorno ai 22 MB per file… troppo! Assurdo!! Mentre mi consolavo sorseggiando un calice di ottimo Dom Perignon, cominciò l’intervista. Le domande sono state estremamente deludenti, peccato che io non me le ero preparate perché non mi aspettavo assolutamente di poter assistere (in genere le conference presses sono tenute in una sala dedicata, completamente blindate a chi non è un giornalista. Ma io… beh, posso arrivare DOVUNQUE :-)). Sono dovuto scappare per non perdere l’ ultimo vaporetto che arrivava alla stazione ferroviaria prima della partenza del mio treno, e quindi non ho assistito all’ultima parte dell’intervista alla fine della quale la Square-Enix ha chiuso la cornucopia della meraviglie a Venezia per tornare in Giappone. Al produttore, sceneggiatore, regista ed aiuto-regista è stato chiesto “Se il Geostigma che colpisce i bambini riflette delle problematiche che affligono la società contemporanea” …urgh! L’unica altra questione che ricordo distintamente (l’unica domanda mossa da un pubblico di giornalisti stranamente silenti, forse perché tutti avevano già intervistato separatamente Nomura) è stata di un signore che ha chiesto al produttore se conoscevano altri film digitali a cui avevano fatto riferimento. Poi me ne sono andato, con una bella sorpresa finale per soddisfare ancora quel pochino di languore per la mia otaku passion! All’uscita della Terrazza Stella Maris che ti trovo?? Le hostess, che riconosciuto l’appassionato sfegatato che è in me non esitano a sommergermi di poster che avevano tenuto ben nascosti fino alle 14.30.

Insomma, la missione a Venezia è stata un successone totale sotto ogni aspetto. A parte il film, ABSOLUTE, sono veramente soddisfatto che per la prima volta ho incontrato persone in carne ed ossa che condividevano con me le stesse passioni, gli stessi interessi, venienti da ogni parte d’Italia (e non solo!!). Mi sono venute tante idee nuove, ho conosciuto tanta nuova gente interessante, abbiamo molto più materiale su cui lavorare nell’attesa della release del film completato!

Tested on Mozilla 1.6, Netscape Navigator 7.1, Opera 7.23 and Mozilla Firefox 1.0. The site is correctly displayed by these browsers except for the scrollbar and cursor customization, as well as for the shadow z-index of the Music Cathedral title (this applies to Mozilla, Firefox and Netscape only, for Opera displays the z-index perfectly) .

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